Max y Luna, los perros (Sabrina)

Con noi ci sono Max e Luna, i due rottweiler che vivevano già qui nel giardino della casa, e noi ci prendiamo cura di loro.
Max è ancora un cucciolone di quasi due anni, tanto esuberante, giocherellone e affettuoso! Sembra un duro dall'aspetto, ma lo è davvero solo con gli estranei....della serie: "Non varcate quel cancello....voi che osate avvicinarvi!", insomma un bel cane da guardia che qui non guasta vista la pericolosità del paese.
E poi c'è Luna, quasi 50 kg di dolcezza, con un faccione tenero e due occhioni da foca.....beh tricheco forse rende meglio l'idea. E' la nostra vecchietta di circa 10 anni, un pò appesantita data l'età e la vita sedentaria, ma quando c'è da scappare per difendere il suo territorio, non esita a farlo. E lei insieme a Max seminano il terrore nei passanti.
E' bello condividere le giornate con loro: partendo dalla mattina presto, dove ci aspettano scodinzolanti per darci il buongiorno, ma soprattutto per la prima razione di pappa...con i colombi che sono lì come avvoltoi, aspettando il momento giusto per rubare qualche croccantino;
ho individuato fra loro il leader "Cresta Lesta", è quello che è sempre in prima linea e ha tutto sotto controllo, il più temerario.
Poi quando siamo in giardino a fare i nostri lavoretti Max e Luna ci seguono, amano il contatto umano ed essere lì a un passo da noi, e noi amiamo vederli lì presenti e interessati a ciò che facciamo. Dopo la seconda razione di pappa del pomeriggio, Max, quando non fa troppo caldo, adora correre e giocare con la pallina e noi corriamo con lui...è un momento di sfogo e relax allo stesso tempo. Questo stretto contatto rafforza il legame che pian piano si sta creando. Ogni sera prima di andare a dormire dò loro un pò di pane, Andrea dice che da quando sono arrivata li sto viziando troppo...beh si in effetti è così, ma vedere i loro volti entusiasti e felici...mi riempie il cuore di gioia. Loro sono l'ultima immagine che resta nella mia mente prima di addormentarmi, dalla finestra li vedo lì accucciati a dormire beati...e anch'io dormo serena.
Sono esattamente due mesi che vivo qui, ricordo il primo giorno quando ci sono state le presentazioni....Luna si è dimostrata da subito tranquilla, invece Max mi è venuto incontro con passo esuberante e baldanzoso.....poi si è fermato mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha ringhiato....e dentro di me ho pensato..."andiamo bene!!!" ma è bastato dormirci su e il giorno dopo ci siamo conosciuti meglio, mi ha annusato ben bene e adesso non può fare più a meno di me.....beh a dire la verità sono io che non posso fare più a meno di lui!!! Max il mio dolce cachorro!!!!
Ricordo il periodo in cui sono stati male, più di un mese fa, erano diventati apatici, inappetenti...non erano i cagnoloni dolci e simpatici di prima....tutto questo a causa dell'Erlichiosi, malattia trasmessa dalla zecca. E tenendo conto che qui è sempre estate, loro sono onnipresenti ...ed è difficile debellarle! C'è da dire che qui in Venezuela scarseggiano e spesso mancano del tutto medicine per noi essere umani, immaginate voi per i nostri amici pelosi!!!!E così è iniziata una corsa contro il tempo per salvarli. Giriamo tutte le farmacie di Chichiriviche, ma niente il medicinale non si trova. Il nostro amico Maurizio prova a un paese qui vicino Yaracal (circa 30 km) ma ne ritorna sconfitto, E' domenica, tutti i negozi sono chiusi, inizio a pensare a delle soluzioni, contatto Alessandra ( la mia amica volontaria al canile di Brindisi) insieme cerchiamo di risolvere il problema......ma si...lei mi fa una bella spedizione con le medicine che mi occorrono,...ed è fatta....ma poi rifletto bene....e mi ricordo che qui in Venezuela...tutto viene bloccato in dogana...e non c'è possibilità che il pacco arrivi a destinazione..... ma non ci perdiamo d'animo e il giorno dopo andiamo a Tucacas, altro paese a circa 40 km, non avendo un mezzo per muoverci, prendiamo un taxi ( qui usato in comune con altri passeggeri che fanno la stessa tratta.....come fosse un miniautobus...) e finalmente....e non capita così spesso...troviamo il medicinale che ci serviva, sui nostri volti fino a quel momento tesi e preoccupati....torna la serenità...e siamo pervasi dalla felicità.....potevamo iniziare la cura che sarebbe durata 21 giorni!
Il miglioramento non è stato istantaneo, ma giorno dopo giorno, ho visto tornare nei loro occhi quella luce e quella vitalità che amavamo tanto. E' stato uno strazio vederli tristi e appartati,senza più voglia di giocare e stare con noi,  la malattia pian piano se li stava portando via....ma poi si sono ristabiliti, la cura ha fatto effetto...e le giornate con loro hanno ripreso i ritmi di un tempo.
Ma non dimentico il senso di impotenza che ho provato, la difficoltà di reperire un medicinale qui, o anche un antiparassitario, senti che ti crolla tutto addosso....che non puoi fare niente per salvare i tuoi cani....visto gli ostacoli incontrati! E penso ai miei cani in Italia, Giulio e Gilda, nonostante mi manchino immensamente, so che sono lì a casa dei miei genitori al sicuro, in un paese dove possono trovare medicine e le cure necessarie, penso che sono anziani, penso che quasi sicuramente con i loro problemi di salute qui non sarebbero sopravvissuti....penso che sono fortunati....ma dopo questa esperienza penso che qui bisogna sapersela cavare in ogni situazione, bisogna darsi da fare e non scoraggiarsi, bisogna un po adattarsi a questo stile di vita...ai suoi tempi...alle sue regole.....ma bisogna affrontare il tutto con un po' di sana razionalità e tanto tanto spirito di avventura.